Capitale Verde d’Europa: dopo Vitoria Gasteiz e Nantes chi si aggiudicherà il 2014?
Il riconoscimento di "Capitale Verde d’Europa" è un’importante onorificenza rilasciata dalla Commissione Europea a quelle città che hanno sviluppato un’importante e funzionale politica ambientale ed ecosostenibile. L’Europa del Nord si è aggiudicata gli ultimi due anni, 2010 e 2011, rispettivamente con Stoccolma e Amburgo, mentre l’Europa meridionale è prevalsa nel 2012, con il capoluogo regionale spagnolo Vitoria Gasteiz. Nel 2013 la capitale verde sarà Nantes, e ora si apre la corsa al 2014. Tra le candidate vi è anche il capoluogo piemontese Torino che, grazie a diverse manovre tutte improntate sulla sostenibilità ambientale, è tra le candidate finaliste per il 2014.
Cosa si deve fare per ottenere il riconoscimento? Le altre città, seppur con i dovuti sacrifici, sono riuscite con gli anni a ottenere eccellenti risultati, grazie a un minor consumo d’acqua, al riciclo dei rifiuti, al riutilizzo delle fonti energetiche presenti e alla "ristrutturazioni" delle aree verdi delimitanti la zona. Prendiamo l’esempio di Vitoria Gasteiz: riserve naturali e aree ecologiche circondano l’intero centro storico; i mezzi pubblici sono ecologici; è stata inoltre effettuata una rivalutazione degli orti urbani e periurbani; minor consumo (o sarebbe meglio dire, spreco) delle risorse (soprattutto nel settore idrico), con conseguente risparmio energetico e minor impatto sull’ambiente. Tutto ciò si deve, oltre a una politica che ha puntato molto sull’ecologia, alla forza di volontà di una comunità che ha accettato volentieri alcuni sacrifici per cominciare a condurre una vita all’insegna dell’ecosostenibilità.
Nantes, nonostante le sue dimensioni e l’alto numero di abitanti, ha puntato molto sulla gestione sostenibile delle acque e sul monitoraggio della flora e della fauna, mentre per quanto riguarda i trasporti, la politica è stata quella di concentrarsi sul minor impatto ambientale attraverso una strategia di incentivazione a utilizzare le biciclette e all’introduzione dei tram elettrici.
Una giuria di esperti, basandosi sulle valutazioni date da particolari indicatori ambientali, sceglierà quali finaliste si aggiudicheranno la palma di capitale verde europea nel 2014. Per ora le città prese in considerazione sono 19: Antwerp, Bruxelles e Gent (Belgio), Newcastle, Bristol, Stoke-on-Trent (Regno Unito), Bursa Municipality e Trabzon (Turchia), Brasov (Romania), Copenaghen (Danimarca), Lubiana (Slovenia), Parigi (Francia), Rotterdam (Olanda), Vienna (Austria), Saragozza (Spagna), Tampere (Finlandia), Francoforte (Germania), Salonicco (Grecia) e Torino (Italia).