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Notizie ed Approfondimenti

Il programma Energetico di Beppe Grillo e del movimento 5 stelle

Alessandro Cicini

Il programma Energetico di Beppe Grillo e del movimento 5 stelle

Dopo l’articolo precedente in cui abbiamo analizzato le proposte del movimento 5 stelle per la gestione dei rifiuti, è interessante studiare anche la parte che riguarda il tema energia del programma del movimento 5 stelle. La premessa è :

Sappiamo anche che la quasi totalità degli edifici disperde, a causa delle cattive tecniche costruttive, quasi il 70% dell’energia utilizzata...

... progettare una “smart grid” intelligente che consente al cittadino di diventare produttore e consumatore di energia (prosumer) eliminando, dopo 20 anni, il costo della bolletta energetica.

Efficientamento energetico degli edifici e smart grid, questi sono i punti principali della loro politica.

Gli obiettivi energetici per il comune di Parma devono essere di breve, medio e lungo termine. L’obiettivo di lungo termine (50 anni) è quello della totale autosufficienza energetica. La produzione di energia deve essere fatta basandosi su principi ecosostenibili ed economici.

E’ lodevole la scelta di prevedere degli obiettivi di lungo termine perché sono quelli che gioveranno maggiormente alla comunità, ma l’obiettivo di autosuficienza energetica è molto audace e con le tecnologie odierne difficilmente raggiungibile. Anche nel caso in cui non si riesca a raggiungere l’autosufficienza è comunque un bene tentare di farlo.

Costituire una E.S.Co. pubblica che effettui la valutazione energetica degli edi ci, sia pubblici che privati, e possa mettere in campo queste iniziative è fondamentale. Questo può avvenire o trasformando l’attuale Agenzia per l’Energia, o creandone una nuova sotto di essa.

A questo punto ci troviamo di fronte a uno dei punti critici della “gestione all’italiana” , siamo sicuri che una gestione pubblica delle E.S.Co sia la scelta migliore? Il rischio è che la concessione di certificati e le valutazioni energetiche siano utilizzati per meri scopi elettorali e clientelari, sarebbe meglio lasciare che le società che si occupano di efficientamento energetico rimangano private e in un regime concorrenziale in fondo non ci sono storture del mercato legate a monopoli.

Realizzare quartieri sostenibili con smart grid, cioè una rete intelligente dove i cittadini sono produttori e consumatori di energia e scambiano i surplus energetici, non utilizzati.

Questo è un punto fondamentale per lo sviluppo delle energie rinnovabili, la necessità di una rete in grado di elaborare le richieste di energia elettrica e in grado di comunicare con l’utente sarebbe in grado di permettere una integrazione migliore con le tecnologie convenzionali. Bisogna tener presente che questo punto è di medio termine e non troverà conclusione nell’arco dei 5 anni.

I punti successivi sono molto simili tra loro e si occupano di ottimizzare l’illuminazione comunale partendo da quella stradale e finendo con quella degli uffici comunali. Sono azioni semplici in quanto richiedono solamente la sostituzione dell’illuminazione vetusta , ma non per questo sono meno importanti.

Sperimentazione dell’installazione sotto ai portici di strada Mazzini di “tappeti” per la produzione di energia che sfruttano il camminamento pedonale. (PAVEGEN) Sperimentare l’installazione di una pavimentazione stradale che produce energia sfruttando il passaggio veicolare.

Questo punto richiede un approfondimento dedicato in un altro articolo.

Sostituire progressivamente gli attuali autobus con filobus che prevedano anche il recupero energetico in frenata...

...Introdurre sgravi fiscali per incentivare la sostituzione le vecchie caldaie centralizzate con impianti di co-generazione (o tri-generazione) o per l’installazione di impianti geotermici.

Questi due provvedimenti lasciati per ultimi nell’elenco sono i meno appariscenti, ma più efficaci nel breve termine. La sostituzione degli autobus con i filobus permetterebbe di avere un aria più pulita e il vantaggio di avere una efficienza energetica superiore del sistema di trasporto. L’installazione di impianti geotermici, dove fosse possibile, consente di migliorare l’efficienza delle pompe di calore accentuando le potenzialità di efficientamento degli edifici.

Per concludere, il programma del movimento 5 stelle è audace ed elaborato , la quantità degli interventi è elevata e si nota che sono molto sensibili al problema energetico. Anche se alcuni provvedimenti servono più a impressionare l’elettore , come ad esempio la pavimentazione stradale che produce energia, globalmente le intenzioni e gli interventi sono incentrati all’ abbandono delle fonti fossili e vanno nella direzione di una produzione dell’energia sostenibile. L’unico appunto che si può fare è sul fatto che questo tipo di politiche, concentrate sul rispetto ambientale, saranno poco apprezzate dal portafoglio dei cittadini, i quali dovranno pagare la loro migliore qualità di vita, per cui una domanda resta in sospeso, gli abitanti di Parma accetteranno il peso economico del rispetto ambientale?