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Come valutare il risparmio in bolletta di un intervento di riqualificazione energetica

Dimitri Stagnitto

Come valutare il risparmio in bolletta di un intervento di riqualificazione energetica

Su questo sito per la maggior parte dei prodotti è indicato un risparmio energetico potenziale, in percentuale.

In alcuni casi il risparmio è molto vario, perché?

La risposta è semplice: i prodotti proposti sono sicuramente i più performanti sul mercato e garantiscono con la massima certezza un risparmio effettivo di energia, solo che la portata di questo risparmio dipende da un fattore esterno soprattutto: il vecchio sistema che si va a sostituire.

Se una casa fino ad oggi ha scaldato acqua e ambienti usando una caldaia di 10 anni fa, a camera aperta, e termosifoni ad una temperatura di esercizio di 70 C°, il costo energetico sarà sicuramente molto alto.

Sostituendo la caldaia con un moderno modello a condensazione, aggiungendo un impianto solare termico e sostituendo i termosifoni con piastre radianti la stessa casa potrà risparmiare, a parità di ore di esercizio dell’impianto, oltre l’80% della bolletta originaria.

Altro fattore decisivo sono le dispersioni: sostituire i vecchi infissi con finestre in PVC con vetrocamera bassoemissiva ed ottimizzare la coibentazione dell’abitazione sono interventi che possono addirittura rendere superflua la caldaia!

Una casa che produce acqua calda e si regola termicamente a costo zero: Oggi è tecnicamente possibile ed anche conveniente!

Lo stato ripaga infatti tutti gli interventi menzionati in questo articolo con il 55% di detrazione irpef in 5 anni.

Significa che chi ha uno stipendio o una pensione e spende 10.000€ per rivalutare energeticamente la propria casa, riceve ogni anno, per 5 anni, 1.100 € di "bonus" sulla sua busta paga di giugno o luglio!

A ciò si sommano i risparmi... è davvero conveniente per tutti ammodernare le abitazioni per il risparmio energetico: per chi acquista, per l’ambiente, per la nazione (diminuisce la dipendenza da stati esteri per l’approvvigionamento di energia, gas e petrolio).

Per le aziende o i titolari di partita IVA questi interventi sono addirittura regalati!

Alla detrazione fiscale del 55% si aggiunge la deducibilità totale del costo dell’intervento: ciò significa aggiungere almeno il 40% di risparmio fiscale aggiuntivo già nel primo periodo di imposta.

Siamo ad almeno il 95% di detrazione fiscale, e non abbiamo ancora conteggiato i risparmi in bolletta!

RISPARMIO-ENERGETICO.COM offre un servizio di assistenza gratuita in questo campo: basta richiedere un preventivo o un sopralluogo gratuito ed un nostro incaricato verrà, senza impegno, a consigliarvi il sistema di risparmio energetico più adatto alle vostre esigenze!