DETRAZIONE IRPEF 55%

detrazione irpef 55% Lo stato garantisce una detrazione IRPEF del 55% sugli interventi di riqualificazione energetica e risparmio energetico.

Sono inclusi in questo beneficio la sostituzione della caldaia con modelli a condensazione (o comunque con efficienza denominata a "4 stelle"), la sostituzione dei termosifoni con riscaldamento a bassa temperatura (ex. piastre radianti), l'installazione di impianti solari termici per ACS e riscaldamento.
 
L'errore più frequente da parte di chi si interessa ai prodotti a risparmio energetico è pensare che l'IRPEF trattenuta alla fonte (quella degli stipendi e delle pensioni) non sia recuperabile.

Non è così: basta seguire il giusto procedimento ed acquistare prodotti certificati, oppure ottenere la certificazione di un tecnico (come da normativa EN UNI 12975) in caso di impianti, per avere ogni anno, sulla busta paga di giugno o luglio, la restituzione dell'irpef pagata in eccesso.

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Ad ogni modo, in estrema sintesi per i lavori concernenti il risparmio energetico (detrazioni del 55%) è necessario:

  • verificare sempre che i lavori che si intende effettuare rientrino nella legge e nei parametri previsti
  • pagare tramite “bonifico bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita IVA, ovvero, il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato”
  • farsi redigere da un tecnico abilitato la certificazione energetica (tranne che per i pannelli solari e gli infissi
  • inviare la documentazione all’ENEA tramite il sito apposito entro 90 giorni dalla fine lavori
  • presentare tutta la documentazione al proprio CAAF o sostituto d’imposta in fase di dichiarazione dei redditi
  • solo ed esclusivamente se non si finiscono i lavori nell’anno fiscale, inviare apposita documentazione all’Agenzia delle Entrate