Vegani: come fare scorta di ferro?

Su che cos’è il veganesimo e in cosa consiste una dieta vegana basta andare qui e leggere un articolo che ho scritto precedentemente su questo stile di vita.

Se hai letto in che cosa consiste una dieta vegana avrai sicuramente capito che un regime alimentare privo di carne rossa il rischio di un deficit di ferro è molto alto.

Allora come fa una persona vegana oppure che ha in mente di intraprendere questa dieta alimentare a fare le giuste scorte di ferro? Perché è importante assumere ferro e a cosa serve questo minerale per il nostro corpo?

Se continuerai a leggere questa mini guida ti consiglierò alcuni alimenti specifici che con le giuste combinazioni è possibile equilibrare i livelli di ferro nel sangue senza creare scompensi all’organismo.

Vegani: a cosa serve il ferro e perché è importante?

Il ferro è il minerale più importante sul quale si concentra gran parte dell’attenzione quando si parla di dieta vegana. La funzione principale del ferro infatti è la produzione di emoglobina, proteina presente nei nostri globuli rossi che permette il trasporto dell’ossigeno in tutti i tessuti del nostro corpo.

È molto importante essere consapevoli del ruolo che svolge il ferro all’interno del nostro corpo e correggere una alimentazione vegana scorretta.

Esso viene assorbito attraverso le pareti del nostro stomaco, entra nel sangue e circola per tutti i tessuti del nostro corpo. Se questo minerale manca nel nostro organismo le cellule non possono essere ossigenate in maniera adeguata e causare la loro infiammazione e nei casi più grave la loro morte, portando i nostri tessuti a contrarre diverse malattie gravi come: l’insufficienza renale, l’infarto, alcuni tumori, la malattia di Crohn.

Perché in una dieta vegana ci sono quantità basse di ferro?

Le carenze di ferro sono dovute ad una scorretta alimentazione come nei casi di dieta vegetariana e vegana con il conseguente consumo di cereali e vegetali che non hanno un alto valore di assorbimento di ferro come ce l’ha la carne.

In cosa consiste questo alto valore di assorbimento di ferro?

Per una persona che decide ti intraprendere una dieta alimentare vegana non deve tener conto soltanto della quantità di ferro che un cibo possiede, quanto della capacità del nostro corpo di assorbire il ferro da quel determinato tipo di alimento.

Questa capacità di assorbimento detta anche “biodisponibilità” varia a seconda dell’alimento che si ingerisce, è massima per interiora e carni rosse e minima nei vegetali.

Ecco perché in una dieta come quella vegana c’è un rischio maggiore di avere dislivelli di ferro nel proprio sangue rispetto ad una dieta più completa.

Quali sono gli alimenti vegani ricchi di ferro?

In una dieta vegana che rifiuta qualsiasi prodotto che implichi lo sfruttamento e la morte di qualsiasi forma vivente quindi oltre al consumo di carne rossa, pesce e qualsiasi altra forma di proteina animale sono vietati anche tutti quei cibi che contengono derivazioni animale quindi anche latte, uova, formaggi e miele, ovvero tutti quei alimenti con alte capacità di assorbimento di ferro.

Allora come fa una persona vegana a sostituire tutti questi alimenti ricchi di ferro? Ecco per te una lista di alimenti con alto contenuto di ferro che una persona vegana deve assolutamente integrare nella sua dieta:

• soia;
• semi di zucca;
• quinoa;
• concentrato di pomodoro;
• spinaci;
• lenticchie;
• frutta (pesche secche, succo di prugne);
• succo di carote;
• cioccolato fondente.

Ricorda, però, che la quantità di ferro all’interno degli alimenti non è l’unico parametro da considerare, infatti la capacità di assorbimento come spiegato in precedenza è il fattore che influisce di più in una sana ed equilibrata dieta vegana.

Per questo ti indico anche una lista dei fattori che favoriscono l’assorbimento del ferro:

• fruttosio;
• vitamina A;
• vitamina C;
• rame;
• calcio;
• manganese;
• acido citrico.

E ovviamente una lista degli alimenti che ostacolano l’assorbimento di ferro e un vegano dovrebbe assolutamente evitare dalla propria dieta:

• tè;
• caffè;
• fumo di sigarette;
• alcool;
• farmaci (antinfiammatori, antibiotici).

Quindi per una corretta alimentazione vegana ricordare sempre che la combinazione di questi alimenti favorisce l’equilibrio dei livelli di ferro nel nostro corpo, migliorando la capacità di assorbimento e aiutare l’organismo ad assumere ferro in modo più completo.