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UE: riduzione del fosforo nei detersivi

Camilla Biagini

UE: riduzione del fosforo nei detersivi

I detersivi sono dei prodotti di cui ormai non possiamo più fare a meno, prodotti indispensabili per riuscire pulire i nostri abiti e i nostri piatti. Dobbiamo ammettere però che i detersivi sono anche dei prodotti pericolosi per l’ambiente in cui viviamo. Proprio per questo motivo dovrebbero sempre essere usati con grande parsimonia.

La parsimonia da sola però non basta, anche utilizzando poche quantità di detersivo il loro potere inquinante è davvero molto elevato. Ne risentono ovviamente le acque dei fiumi e dei mari ma anche la flora e la fauna. I nostri detersivi rovinano ed indeboliscono insomma l’ambiente, un ambiente che già di per sé non gode di certo di ottima salute.

Sulla base di queste considerazioni l’Unione Europea ha deciso di mettere dei limiti alla presenza di fosfati e di fosforo all’interno dei detersivi che quotidianamente utilizziamo, limiti che sono diventati una vera e propria legge, limiti che dovrebbero con il tempo riuscire a migliorare la situazione rendendo il mondo in cui viviamo un luogo migliore.

La nuova normativa prevede che i detersivi per le lavatrici siano in possesso di un quantitativo massimo di fosforo pari a 0,5 grammi per un ciclo di lavaggio, normativa che diventerà effettiva a partire dal mese di giugno 2013. I detersivi per le lavastoviglie dovranno invece, a partire però dal mese di gennaio del 2017, essere in possesso di un quantitativo massimo di fosforo pari a 0,3 grammi. Questo secondo limite però è ancora in attesa di conferma.