Torna su

Notizie ed Approfondimenti

Stop anche alle lampadine da 75W

Camilla Biagini

Stop anche alle lampadine da 75W

Il problema del risparmio energetico non coinvolge solo le grandi realtà come le aziende o le industrie ma coinvolge in prima persona anche le abitazioni private responsabili anch’esse in buona parte delle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente. L’Unione Europea ha iniziato una campagna di eliminazione delle vecchie lampadine ad incandescenza favorendo così l’immissione sul mercato delle lampadine a risparmio energetico.

L’anno scorso sono state eliminate le lampadine da 100W mentre a partire dal 1 settembre 2010 non sarà più possibile commercializzare la lampadine da 75W. Potrà essere venduta soltanto la merce rimasta in stock. Con il tempo saranno coinvolte anche quelle da 60W la cui eliminazione è prevista per settembre 2011, e quelle da 40 e 25W la cui eliminazione è prevista per settembre 2012.

Le lampadine ad incandescenza sono costituite da un bulbo di vetro con al suo interno un congegno energivoro. Solo il 5% dell’energia che questa lampadina consuma viene poi effettivamente trasformato in energia elettrica. Le lampadine a risparmio energetico - siano esse Led, alogene o fluorescenti - consumano circa l’80% in meno di energia oltre ad avere una vita molto più lunga.

Secondo le statistiche si arriverà ad una riduzione delle emissioni pari circa a 15 milioni di tonnellate di anidride carbonica in meno per un risparmio energetico di circa 40 miliardi di kilowatt/ora all’anno. Sarà ovviamente possibile raggiungere anche un risparmio economico sulle bollette che potrà oscillare dai 25 ai 50 € all’anno.