Roma si mette in luce a Natale 2012, all’insegna del risparmio energetico
Roma si mette in Luce: a Natale, i tradizionali addobbi che illumineranno le strade della capitale, saranno all’insegna del risparmio energetico. L’obiettivo è quello di ridurre gli sprechi e incentivare la sostenibilità ambientale attraverso opere di solidarietà e collettività.
Un’illuminazione moderna ed efficiente
Roma sarà comunque illuminata, come tradizione vuole a Natale, ma con una costante attenzione agli sprechi energetici. Prendete via del Corso, ad esempio, che sarà adornata da 500.000 led (per un consumo di soli 50 kw) che simuleranno un bianco cielo stellato: da Piazza del Popolo a Piazza Venezia, dove campeggerà un albero di Natale, donato dal comune di Andalo, alto 30 metri e arricchito di 40.000 led. Insomma un decis(iv)o passo avanti rispetto al passato, dove i consumi energetici si sprecavano eccome.
E così a Roma la magica atmosfera natalizia proseguirà anche quest’anno, ma all’insegna dell’efficienza energetica: cittadini e turisti resteranno altresì strabiliati dalla città in festa, anche perché la qualità non ne risentirà affatto! Basta dare un’occhiata alle vie del centro storico o a quelle centrali dove si catapulteranno i romani per effettuare le tradizionali compere natalizie.
Iniziative queste che si arricchiscono di un altro interessante progetto: il Tour di Babbo Natale, un TramBus Open adornato da led luminosi con 30 Babbi Natale a bordo, che collegherà le principali vie di Roma e che si cimenteranno in un flash mob creativo e originale.
Dopo i festeggiamenti del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia (ricordate i festoni tricolori a via del Corso?), le migliaia di led che illumineranno la città andranno a rappresentare, secondo gli organizzatori, "i nuovi orizzonti dell’illuminazione, pubblica e privata, per un domani illuminato nel rispetto della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico, della solidarietà e della creatività".
Il progetto "Roma si mette in luce 2012" ha preso vita grazie a Laura Rossi International ed è promosso da Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma, mentre a livello di supporto organizzativo e tecnico, hanno partecipato Zètema Progetto Cultura, Acea Spa e il Gruppo Seghieri. Al progetto collaborano inoltre le associazioni di Confesercenti e Federstrade.