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Risparmio: stufe a pellet

Camilla Biagini

Risparmio: stufe a pellet

Le stufe a pellet si stanno fortunatamente diffondendo sempre di più per il riscaldamento delle nostre abitazioni. Si tratta infatti di una scelta ecologica al cento per cento che ci permette di ottenere ambienti caldi nel rispetto totale dell’ambiente e della nostra salute senza per questo dover rinunciare alla bellezza del design contemporaneo vista la nascita di modelli sempre più innovativi anche da un punto di vista prettamente estetico.

Il pellet è costituito da cilindri di piccole dimensioni realizzati pressando la segatura e gli scarti della lavorazione del legno, materiali cioè che altrimenti verrebbero semplicemente gettati via. Agli scarti del legno inoltre non è aggiunto alcun tipo di collante o di sostanza chimica in modo che non si sprigionino gas tossici durante la combustione. Il collante infatti non è assolutamente necessario visto che la pressione del legno comporta la fluidificazione della lignina naturalmente presente in esso che funziona proprio da collante.

Le stufe a pellet non sono una scelta ecologica solo perchè il pellet è realizzato con materiali di scarto ma anche perchè la sua combustione comporta una quantità di emissioni di anidride carbonica nell’aria veramente minima. Le stufe a pellet ci permettono inoltre di risparmiare davvero molti soldi. Non si tratta solo del fatto che queste stufe sono più che sufficienti a riscaldare un ambiente senza il bisogno di accendere i termosifoni ma anche del fatto che il pellet ha un prezzo davvero molto basso.

Affinché sia però davvero possibile raggiungere un notevole risparmio energetico è importante scegliere il giusto pellet. Credere infatti che le varie tipologie di pellet presenti in commercio siano tutte uguali è del tutto sbagliato. Per scegliere il giusto pellet non è importante solo la provenienza e la composizione del materiale ma anche il residuo di ceneri che lascia e soprattutto il suo potere calorifero. Tutte queste informazioni sono riportate direttamente sull’etichetta della confezione.

Il potere calorifero del pellet può oscillare tra i 4,5 kWh/kg e i 5,5 kWh/kg. È consigliabile scegliere sempre pellet con potere calorifero maggiore in modo che ne serva una minore quantità per riscaldare i nostri ambienti. Per quanto riguarda invece il residuo di cenere è necessario scegliere pellet con un valore minore all’1%.