Torna su

Notizie ed Approfondimenti

Rinnovabili ed efficienza energetica: nasce Free

Daniele Sforza

Rinnovabili ed efficienza energetica: nasce Free

Cos’è Free? E’ probabilmente la testimonianza più vivida che l’unione fa la forza e che la convinzione in alcuni progetti validi può incrementare e favorire lo sviluppo di un Paese, sotto molti, moltissimi aspetti. Ma Free è anche un acronimo che sta per Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica.

Free: la mission

Ben 20 associazioni hanno già aderito al progetto, concordi nella finalità del gruppo: "Lo sviluppo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica nel quadro di un modello economico ambientalmente sostenibile, della decarbonizzazione dell’economia e dei tagli delle emissioni".

Dopo le parole i fatti: e i primi fatti si attueranno già a partire dalla fine di gennaio 2013, grazie a un convegno nazionale incentrato sull’efficienza energetica che avrà come scopo quello di analizzare da un lato le opportunità che offre il settore e le necessità in cui investire, dall’altro i punti critici che minacciano il comparto delle energie rinnovabili.

Chi ha già aderito a Free

Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas, uno dei gruppi che ha aderito a Free, ha spiegato così la sua partecipazione al progetto: "Aderiamo a Free puntando all’apertura di un dialogo coordinato e semplificato con e per le istituzioni centrali, da parte dell’intero settore che coinvolge le energie rinnovabili che punti a una semplificazione". Parlando più strettamente del Biogas, Gattoni ha poi comunicato le stime più recenti: "Il Biogas rappresenta un comparto in netta crescita: basti pensare che solo nel 2011 ha contato 250 MW di potenza installata con quasi 2 TWh di energia prodotta sufficiente a coprire il fabbisogno di oltre 700mila famiglie".

Oltre al Cib di Gattoni, tra gli altri enti che hanno aderito a Free, figurano: Aes, Agesi, Aicarr, Aiel, Anest, Anie/Gifi, Anit, Anter, Assieme, Assolterm, Ater, Cogena, Comitato Ifi, Confagricoltura-Agroenergia, Cpem, Gbc Italia, Giga, Itabia, Kyoto Club e Msa.

Sostenitori

Tra i sostenitori figurano invece siglano altamente importanti, come Wwf Italia, Legambiente, Greenpeace Italia, oltre al Comitato Sì alle energie rinnovabili No al nucleare, al Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano e dell’Università di Palermo e alla Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia.

Chi può aderire

Ricordiamo infine che possono aderire a Free, in qualità di soci, tutte le associazioni di cittadini, imprese ed enti che abbiano tra gli obiettivi della propria attività la promozione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.