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No al nucleare. E l’Europa diventa sempre più green

Camilla Biagini

No al nucleare. E l’Europa diventa sempre più green

La questione dell’energia nucleare non arriverà al referendum del 12 giugno 2011 perchè in Senato è stato preso l’accordo di abrogare le leggi che prevedevano la realizzazione di nuove centrali nucleari sul suolo italiano. Questa decisione è stata presa perchè l’energia nucleare è risultata essere ancora troppo poco sicura. L’Italia si è detta favorevole ovviamente a continuare le sperimentazioni e le ricerche scientifiche sull’energia nucleare con la speranza che un giorno questa immensa potenza possa essere utilizzata senza aver paura delle possibili conseguenze.

Se è vero che il nucleare in Europa viene ancora utilizzato e che sono ancora molti i paesi che possiedono reattori nucleari attivi è vero anche che l’Europa diventa giorno dopo giorno sempre più verde. Secondo le ultime stime infatti l’Europa negli ultimi anni avrebbe aumentato i propri investimenti nel campo delle energie rinnovabili di una percentuale pari a ben il 125% per un consumo di energia pulita totale pari al 9%. Anche se gli incrementi sono in continuo aumento è ovvio però che la strada da percorrere è ancora molta ma le statistiche sono dalla nostra parte. Secondo le previsioni infatti l’aumento delle energie rinnovabili in Europa dovrebbe arrivare a moltiplicarsi in modo esponenziale nei prossimi 20 anni.

La speranza è che l’Europa e con essa ovviamente anche l’Italia possa offrire alle energie rinnovabili sempre più spazio per poter così davvero un giorno poter parlare di energia pulita e di rispetto per l’ambiente in cui viviamo.