Torna su

risparmio

Natale 2012: tra città buie e risparmio energetico

Daniele Sforza

Natale 2012: tra città buie e risparmio energetico

La crisi si fa sentire e si ripercuote sul pagamento della fornitura dell’energia elettrica: per questo molte città italiane non opereranno nell’ambito degli addobbi natalizi e delle luminarie in città, a patto che non lo facciano i commercianti.

Città al buio, non solo in Italia

Tra queste si annovera Pescara, che con un comunicato ha affermato che è necessario in questo periodo fare i conti con una "coperta sempre più corta". Comunicato che non ha evitato di suscitare un vespaio di polemiche, sebbene basti guardare ad altre città per farsi un’idea di una politica in realtà generalizzata: come ad Abano Terme, dove si è deciso di improntare una politica dei tagli sulle luminarie a causa dell’austerity. E così ancora a Lonato, nel bresciano, dove i tagli alle luminarie sono stati del 90%. Tagli anche a Trapani, mentre Milano prosegue sulla linea della sobrietà.

Ai negozianti questi tagli non piacciono: nonostante la crisi, affermano, non si può risparmiare su una festa come il Natale. Perché i tagli non vengono indirizzati da altre parti?

La linea della sobrietà, ad esempio, non piace a Roma, che si mette in luce quest’anno, adornando le strade della capitale con luminarie all’insegna del risparmio energetico.

A livello europeo, invece, Spagna e Gran Bretagna organizzeranno uno dei Natali più poveri degli ultimi anni: segno che la crisi è un segno dei tempi e che non coinvolge solo il nostro amato Belpaese.

Come risparmiare sul Natale in casa

E in casa? Si deciderà di risparmiare sul Natale? Difficile, considerando che in molti hanno già preparato alberi di Natale luminosi e presepi ricchi di luci colorate.

Gli italiani, tuttavia, si stanno buttando sui LED, che costano un po’ di più ma rappresentano al contempo l’investimento ideale per avere una casa illuminata a festa, con l’atmosfera tipica natalizia, all’insegna del risparmio energetico (fino all’80% delle normali lampadine): la maggiore durata e la scarsa manutenzione, inoltre, valgono di sicuro l’investimento.

Per risparmiare ulteriormente, inoltre, sarà necessario spegnere le nostre luminarie domestiche durante le ore notturne: nessuno le vede, sprecano energia e dunque è molto più conveniente privarsene mentre dormiamo: una pratica, questa, già adottata dalla maggior parte degli italiani.