Napoli, città sostenibile: progetti per una mobilità migliore

A Napoli la mobilità parla sostenibile. Non è infatti un caso se nel capoluogo partenopeo siano in fase di attuazione diversi progetti legati alla mobilità sostenibile e non solo, attraverso la diffusione del car sharing e del bike sharing, ma anche tramite l’incentivazione delle energie alternative, integrata allo sviluppo sostenibile e alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale. Stiamo parlando dei progetti approvati dal Miur legati al bando "Smart Cities and Communities and Social Innovation".

City Roaming

Si chiama "Ci-Ro", ovvero, "City Roaming", ed è finalizzato a promuovere la mobilità sostenibile a Napoli attraverso l’integrazione con la tecnologia e, più nel dettaglio, con le applicazioni di smartphone e tablet.

Un progetto, questo, tutto legato all’innovazione e allo sviluppo, che consente di aprire nuovi scenari sul fronte della mobilità sostenibile e su uno sviluppo più efficiente.

Il progetto si basa sull’utilizzo di mezzi tecnologici ed efficienti per veicolare meglio le situazioni inerenti al traffico e agli accessi cittadini (come i varchi e l’incentivazione all’utilizzo dei veicoli elettrici).

Bike sharing

Molto interessante è anche il progetto Cleanap e LusiLab, finanziato con 2 milioni di euro, che consentirà di realizzare delle stazioni di biciclette elettriche.

Il servizio, integrato con le app sopraccitate, potrà essere utilizzato da cittadini (tramite abbonamento annuale) e turisti (tramite abbonamento giornaliero): grazie a una mappa consultabile tramite il proprio smartphone si potrà così venire a conoscenza di tutte le informazioni utili relative alla suddetta stazione, grazie a un servizio informativo attivo 24 ore su 24.

Per un futuro migliore

Al 21esimo posto nella classifica delle città per mobilità sostenibile e certamente congestionata da un traffico caotico pressoché ogni giorni, Napoli potrà così beneficiare dei vantaggi proposti da questi progetti.

Progetti che si affermano su solide basi nel tentativo di realizzare una città più a misura d’uomo, ma anche più a misura di impatto ambientale, senza contare la valorizzazione del capoluogo campano, attraverso la riduzione del traffico e dell’inquinamento acustico, ma soprattutto attraverso la riduzione delle emissioni nocive nell’ambiente.