Legambiente, allarme smog in Italia: qualità dell’aria, dove sei?
Qualità dell’aria in Italia? Lasciamo perdere. Mezza penisola è praticamente fuorilegge sotto questo aspetto: i rischi più elevanti si riscontrano senza alcun dubbio nella Pianura Padana, ma l’allarme smog lanciato da Legambiente è generalizzato a tutto il Paese.
La classifica delle città più inquinate
Basta dare un’occhiata al rapporto Mal’aria stilato da Legambiente per accorgersi che il livello di Pm10 (polveri sottili) ha sforato la soglia dei 35 giorni all’anno e dei 50 microgrammi per metro cubo al giorno in tutte le aree della penisola. Nella particolare classifica stilata da Legambiente, troviamo le seguenti città (tra parentesi il numero di giorni di superamento del limite):
Alessandria (123);
Frosinone (120);
Cremona e Torino (118);
Parma (115);
Vicenza (114);
Brescia e Milano (106);
Verona (103);
Bergamo (99);
Asti (97);
Monza (96);
Reggio Emilia (93);
Mantova (92);
Benevento, Padova e Rovigo (91);
Rimini e Treviso (88);
Modena e Napoli (85);
Novara (84);
Pavia (83);
Vercelli (79);
Ferrara (77);
Venezia (76);
Bologna (73);
Piacenza (71);
Firenze (68);
Ravenna (66);
Cagliari e Lodi (64);
Pescara e Terni (62);
Ancona (61);
Como (58);
Roma (57);
Palermo (55);
Lucca (54);
Forlì (52);
Biella (50);
Varese (48);
Trieste (45);
Lecco (44);
Pordenone (43);
Prato (42);
Latina (41);
Cuneo (40);
Aosta (39);
Trento (38);
Sondrio (36).
Le sanzioni dell’Ue non bastano
Alla luce di questi dati, si nota come più del 50% delle città italiane (51 su 95) abbiano superato il limite prefissato.
La direttrice generale di Legambiente, Rossella Muroni, ha commentato così i dati che sono emersi dal rapporto: "Il 2012 si è chiuso con una conferma sui livelli elevati di inquinamento atmosferico che respiriamo nelle città italiane e lo smog è destinato a caratterizzare anche il 2013. A chiedere all’Italia misure risolutive per ridurre l’inquinamento atmosferico a fine anno è stata pure l’Europa con una sentenza della Corte di giustizia nei confronti del nostro Paese. Risulta evidente come il problema dell’inquinamento e delle città invase dal traffico non può più essere affrontato in maniera limitata e parziale".