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Inquinamento: come combatterlo attraverso mini-giardini sui tetti degli autobus

Simone Serafini

Inquinamento: come combatterlo attraverso mini-giardini sui tetti degli autobus

Inquinamento: architettura sostenibile alternativa in grado di ridurre l’inquinamento e le emissioni dei gas. Andiamo a vedere gli autobus con i mini-giardini sui tetti.

Inquinamento: anche il trasporto urbano più diventare Green.

Si sente parlare sempre più spesso di autobus sempre più ecologici per combattere l’inquinamento, in questo caso però non si tratta dell’uso di energie rinnovabili per il loro funzionamento, ma dei veri e propri giardini installati sopra i tetti degli autobus.

Di solito quando si parla di architetture sostenibili del genere, ci vengono subito in mente installazioni di piccoli giardini su tetti o terrazzi di edifici.

Dal 2011 invece è nata l’idea di installare questi mini-giardini sopra il tetto degli autobus urbani per ridurre l’inquinamento ambientale.

Andiamo a vedere di cosa si tratta il progetto anti-inquinamento del designer americano.

Inquinamento: come ridurre gli alti livelli di smog nelle metropoli

L’idea green per combattere l’inquinamento atmosferico proviene da Marco Antonio Castro Cosio, un giovane ragazzo messicano della New York University, con la tesi dal titolo: “Bus Roots”. Ha messo in pratica quello che si può definire il primo autobus giardino del mondo.

L’installazione chiamata appunto “Bus roots” ovvero “radici per autobus” è stata creata per utilizzare in modo intelligente spazi inutilizzati come i tetti degli autobus. È questo l’innovativo progetto che sta prendendo sempre più piede in tutte l metropoli del mondo per ridurre l’inquinamento atmosferico.

Il designer messicano attraverso il suo progetto green contro l’inquinamento ambientale, ha stimato attraverso il suo progetto come grazie a 31 cm quadrati di giardino sul tetto degli autobus, una città con un numero elevato di autobus come New York guadagnerebbe ben circa 14 ettari di verde.

Inquinamento: quali città hanno promosso questa idea?

I giardini pensili sul tetto degli autobus contro l’inquinamento atmosferico non sono una novità infatti sono già 4 anni che girano su alcuni autobus di New York.

Successivamente il progetto “Bus Roots” è stato implementato anche nella città di Toronto la quale ne ha addirittura imposto l’obbligo in tutte le nuove costruzioni.

L’dea dell’autobus dal tetto verde è sbarcata anche nel vecchio continente in Spagna nella capitale sono ormai tre anni che ci sono questi prototipi di autobus per combattere l’inquinamento e i crescenti livelli di smog.

L’artista catalano Marc Grañén, in collaborazione con il designer di tetti verdi Alex Puig, ha perfezionato il suo concept "Phyto Kinetic", cioè un tetto mobile fatto di piccole piante e arbusti decorativi da installare in cima a veicoli di trasporto pubblico. Phyto Kinetic ad oggi è utilizzato in Spagna come mezzo di trasporto per i turisti che soggiornano in un campeggio di Girona.

Il collaudo degli autobus verdi sta avvenendo anche a Madrid dove Muévete en verde ha deciso insieme all’amministrazione comunale della città spagnola, di implementare i trasporti pubblici con queste installazioni per ridurre l’inquinamento della città.

Il contributo che possono dare questi tappeti erbosi, si somma a quello dei cespugli ed alberi lungo le strade di Madrid e contribuire efficacemente a ridurre l’inquinamento.

Inquinamento: quali sono i vantaggi e svantaggi degli autobus verdi?

Ecco come per combattere l’inquinamento atmosferico uno degli elementi urbani irrinunciabili come l’autobus, si può trasformare diventando più ecologico abbellendo allo stesso tempo la sua immagine portando il colore verde anche nelle strade, vediamone i vantaggi:

  • migliore impatto estetico;
  • riduzione di CO2;
  • rieducazione del pubblico verso tematiche green;
  • isolamento termico (“climatizzatore naturale”);
  • minor inquinamento acustico
  • costo d’istallazione non supera i 2.500 euro a veicolo

Il progetto sembra interessante e sfizioso, ma qualcuno ha già fatto notare come la presenza di un giardino inevitabilmente determini un aumento del peso e di conseguenza un maggior consumo di carburante e quindi di conseguenza inquinamento atmosferico.