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Google investe nell’eolico in Texas: una sfida ai petrolieri?

Daniele Sforza

Google investe nell’eolico in Texas: una sfida ai petrolieri?

Dopo Apple, anche Google punta sull’eolico. Il più importante motore di ricerca si lancia nel mercato delle energie rinnovabili, annunciando l’intenzione di investire ben 200 milioni di dollari al fine di realizzare un grande impianto eolico in Texas, caratterizzato da 70 pale eoliche per una capacità di 171 MW, capaci di fornire energia a circa 60mila abitazioni e alle imprese che si trovano nella contea di Oldham.

La vocazione "green" di Google

Con questo progetto, Google diventerebbe ulteriormente un’azienda più "green", visto che riceverebbe una buona parte del proprio fabbisogno energetico proprio da questo impianto eolico. Un ulteriore passo in avanti per rilanciare la propria vocazione "green", visto che a quanto affermano alcune fonti, l’azienda avrebbe finora investito 1 miliardo di dollari nel settore.

Pale eoliche contro trivelle

La scelta di installare un impianto eolico in Texas, poi, non è affatto da sottovalutare, visto che da sempre lo Stato americano è considerato terra di petrolieri. Un mutamento che investe non solo la mentalità di uno degli Stati più conservatori tra quelli americani, ma anche il panorama, non più costellato da trivelle ma anche da pale eoliche, per l’appunto.

I vantaggi degli investimenti nelle energie rinnovabili

L’investimento da parte di Google fa parte di un progetto più ampio, dal valore di 5 miliardi di dollari, voluto da un gruppo finanziario di New York, EDF, e intitolato "Spinning Spur Wind Project".

Ma le iniziative di Google non sembrano finire qui. A quanto si legge dal blog ufficiale di Mountain View, infatti, l’azienda di Mountan View è alla ricerca di nuovi progetti "da attuare come questo di Spinning Spur, perché oltre a creare più energia rinnovabile e rafforzare l’economia locale, rappresentano degli ottimi investimenti".