Conto Energia per le imprese: tariffe incentivanti e modalità di richiesta

Il Conto Energia, approvato dal Ministero delle Attività Produttive e dell´Ambiente e stipulato ai sensi del Decreto Interministeriale del 19 febbraio 2007, nasce con l’intento di offrire degli incentivi a tutti coloro che vogliono realizzare un impianto fotovoltaico che abbia una potenza non inferiore a 1kW. Si tratta di un vero e proprio contratto stipulato tra l’azienda e la GSE ossia il Gestore Servizi Energetici che, invece di offrire degli incentivi per il pagamento dell’installazione dell’impianto, attiva un meccanismo che offre una remunerazione per 20 anni sull’energia prodotta da un impianto installato a spese dell’azienda.

Si tratta di tariffe particolarmente elevate che aiutano l’azienda non solo ad ammortizzare le spese di installazione ma anche ad ottenere un guadagno. Il capitale investito dovrebbe infatti essere recuperato entro un tempo minimo di 8 anni e massimo di 12 anni. Questo significa che negli anni successivi l’azienda ottiene un guadagno puro.

Le tariffe di remunerazione meglio conosciute come tariffe incentivanti variano a seconda della potenza dell’impianto e della sua integrazione architettonica. Gli impianti con una maggiore integrazione architettonica avranno la possibilità di usufruire di una tariffa più vantaggiosa.

Gli impianti che hanno iniziato la loro attività prima del 31 dicembre 2008 seguono le seguenti tariffe:

• da 1 kW <= P <= 3 kW: 0,40 €/kW per gli impianti non integrati; 0,44 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,49 €/kW per impianti integrati
• da 3 kW <= P <= 20 kW: 0,38 €/kW per gli impianti non integrati; 0,42 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,46 €/kW per impianti integrati
• P > 20 kW: 0,36 €/kW per gli impianti non integrati; 0,40 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,44 €/kW per impianti integrati

Gli impianti che sono stati attivati tra il 1 gennaio 2009 e il 31 dicembre 2009 seguono le seguenti tariffe:

• da 1 kW <= P <= 3 kW: 0,392 €/kW per gli impianti non integrati; 0,431 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,480 €/kW per impianti integrati
• da 3 kW <= P <= 20 kW: 0,372 €/kW per gli impianti non integrati; 0,412 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,451 €/kW per impianti integrati
• P > 20 kW: 0,353 €/kW per gli impianti non integrati; 0,392 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,431 €/kW per impianti integrati

Gli impianti che sono stati attivati dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre 2010 seguono le seguenti tariffe:

• da 1 kW <= P <= 3 kW: 0,384 €/kW per gli impianti non integrati; 0,422 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,470 €/kW per impianti integrati
• da 3 kW <= P <= 20 kW: 0,365 €/kW per gli impianti non integrati; 0,403 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,442 €/kW per impianti integrati
• P > 20 kW: 0,346 €/kW per gli impianti non integrati; 0,384 €/kW per impianti parzialmente integrati; 0,422 €/kW per impianti integrati

Gli impianti realizzati dal 2011 in poi usufruiranno di linee guida ancora differenti. Secondo le prime informazioni le nuove linee guida prevedono la divisione degli impianti in un numero maggiore di categorie di potenza e, oltre a differenziare le tariffe incentivanti a seconda del livello di integrazione, gli impianti saranno differenziati anche a seconda del luogo in cui vengono posizionati ossia se vengono posizionati sopra agli edifici oppure a terra.

Oltre alla possibilità di usufruire delle tariffe incentivanti il soggetto che ha installato l’impianto può anche ricevere ulteriori vantaggi. Può scegliere infatti il modo in cui utilizzare l’energia prodotta

• per la propria alimentazione risparmiando così sulla bolletta
• cedendola in rete in modalità parziale oppure totale
• scambiandola con la rete elettrica sul posto

Non è necessario che l’azienda abbia già installato un impianto fotovoltaico per richiedere Conto Energia. Le aziende che entrano in graduatoria ma che non hanno ancora installato l’impianto fotovoltaico devono però provvedere alla sua installazione entro il limite massimo di un anno.

La richiesta del Conto Energia deve essere inoltrata direttamente al GSE ossia al Gestore Servizi Energetici corredata di tutti i documenti necessari esclusivamente via fax oppure tramite PEC (Posta Elettronica Certificata). Le aziende che entrano in graduatoria potranno accedere ad una sezione privata del sito internet della GSE dove troveranno tutti i documenti necessari per richiedere l’incentivo. Questi documenti dovranno essere inviati solo per via telematica. L’incentivo dovrà essere richiesto 90 giorni prima dell’effettiva entrata in attività dell’impianto. A questo punto il GSE ha 120 giorni per decidere quale tariffa deve essere applicata e quindi erogare l’incentivo all’azienda.