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Notizie ed Approfondimenti

Estate 2012: il primo impianto al mondo di bioetanolo

Camilla Biagini

Estate 2012: il primo impianto al mondo di bioetanolo

Negli ultimi tempi si cerca di prestare un’attenzione sempre crescente alla mobilità sostenibile con l’obiettivo non solo di far sviluppare quanto più possibile l’industria dei veicoli ibridi ed elettrici ma cercando anche di creare dei biocarburanti sempre più efficienti che possano un giorno renderci del tutto indipendenti dal petrolio.

Sino ad oggi però la maggior parte dei biocarburanti prodotti aveva comunque un prezzo sin troppo elevato, prezzo dovuto soprattutto al fatto che per la loro produzione era necessario utilizzare materie di tipo alimentare che avrebbero potuto invece essere utilizzate per il fabbisogno della popolazione mondiale. Utilizzare beni alimentari per la produzione di biocarburante deve effettivamente essere considerato uno spreco eccessivo, uno spreco che in tempi come quelli che stiamo vivendo non possiamo permetterci di affrontare.

Oggi la situazione è finalmente cambiata. Un gruppo di ricercatori italiani ha infatti messo a punto un nuovo sistema per la produzione di biocarburante. Il sistema permette di estratte bioetanolo da ogni tipologia di biomassa, anche dai prodotti di scarto della produzione alimentare oppure da piante non edibili. In questo modo è finalmente possibile sfruttare risorse naturali che altrimenti rimarrebbero inutilizzate riuscendo ad ottenere un grande risparmio economico.

Il primo impianto al mondo che produrrà bioetanolo con questo innovativo sistema nascerà a Crescentino nel vercellese grazie alla multinazionale chimica Mossi & Ghisolfi. L’impianto, che si stima dovrebbe produrre circa 50 mila tonnellate di bioetanolo all’anno, dovrebbe entrare in funzione all’inizio dell’estate 2011.