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Notizie ed Approfondimenti

E-Cat: alcune puntualizzazioni

Alessandro Cicini

E-Cat: alcune puntualizzazioni

Parlando dell’ e-cat un’idea si trova comunemente tra i suoi sostenitori: “essendo una tecnologia che potrebbe cambiare il mondo bisogna essere clementi nei suoi confronti e appoggiarla in quanto portatrice di benessere e felicità”.

A questo punto una domanda mi sorge spontanea, perché bisogna chiudere gli occhi o essere teneri con le critiche?

E’ giusto sostenere idee rivoluzionarie, ma non per questo è giusto nascondere i punti deboli, anzi una discussione delle varie sfaccettature riuscirebbe a migliorarne la comprensione.

Al momento la base teorica che sta dietro all’e-cat è ignota e necessita ancora di studi ed esperimenti, nulla ci dice che quella che stiamo vivendo sarà una rivoluzione oppure una delle tante invenzioni che cadranno nel dimenticatoio, ma il fatto che alcuni fenomeni siano ancora ignoti non ne fa un punto di svolta della scienza.

Sono dell’idea che bisogna parlare di questa tecnologia, fare informazione e mettere in evidenza sia i punti positivi che quelli negativi, una persona non informata dei fatti deve poter capire il fenomeno nel suo complesso sia nelle considerazioni positive che in quelle negative.

Uno dei punti critici dell’e-cat riguarda l’emissione dei raggi gamma, nello specifico della reazione atomica, affinché il protone dell’atomo di idrogeno possa legarsi con il nucleo di nichel deve superare le forze coulombiane, di solito affinché questo avvenga c’è bisogno di portare i due atomi a temperature molto elevate, una volta avvenuta la fusione dei due nuclei viene liberato un fotone.

I fotoni che vengono liberati sono dotati di una grandissima energia e prendono il nome di raggi gamma.

Un’ alternativa a quella di portare i due elementi a temperature altissime viene enunciata dalla teoria delle LENR, la quale ipotizza che questo fenomeno possa avvenire anche con basse energie in gioco, ma una volta avvenuta la fusione vengono liberati raggi gamma come nel caso precedente. La presenza di raggi gamma può essere visto come indice di una grande produzione di energia, nelle normali reazioni chimiche l’energia dei fotoni è molto più bassa, difatti questi ricadono nello spettro del visibile ( la fiamma ).

E’ giusto dire che nell’e-cat possa avvenire anche qualche “cosa” che non produca raggi gamma , ma automaticamente questo significherebbe che la reazione sarebbe molto meno energetica.