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Notizie ed Approfondimenti

Da gennaio 2011 stop ai sacchetti di plastica

Camilla Biagini

Da gennaio 2011 stop ai sacchetti di plastica

A partire dal 1 gennaio 2011 saranno vietati tutti i sacchetti della spesa che non saranno prodotti con plastica biodegradabile al cento per cento. Tutti i supermercati potranno finire ovviamente le scorte che possiedono ma alla fine di esse dovranno necessariamente avvalersi di sacchetti di carta oppure di sacchetti realizzati in materbi, un materiale facilmente biodegradabile.

Secondo le statistiche in Italia si consumerebbero circa 20 miliardi di buste di plastica ogni anno, un dato davvero sorprendete soprattutto in confronto agli altri paesi europei dove l’utilizzo della plastica è senza dubbio molto più basso.

Con l’utilizzo di materiali biodegradabili oppure di buste riutilizzabili si potrebbe arrivare ad un risparmio di oltre 180 mila tonnellate di petrolio all’anno nonché ad una notevole diminuzione dell’immissione di anidride carbonica nell’aria. Inoltre ovviamente si abbasserebbe il rischio di inquinare l’ambiente che ci circonda e le sue acque.

Ha spiegato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo: "E’ una grande innovazione, quella introdotta dal governo, che segna un passo in avanti di fondamentale importanza nella lotta all’inquinamento, rendendoci tutti più responsabili in tema di riuso e di riciclo. [...]Perché il provvedimento possa però produrre risultati concreti - aggiunge - è necessario il coinvolgimento pieno degli operatori commerciali, della piccola e della grande distribuzione, perché sperimentino su larga scala sistemi di trasporto alternativi ai sacchetti di plastica, e dei cittadini".