Acqua potabile: obiettivo raggiunto

Buone notizie sul fronte acqua potabile: come dichiarato dal rapporto UNICEF-OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che prende il nome di Progress on Drinking Water and Sanitation 2012, infatti, il 92% della popolazione mondiale ha la possibilità di accedere a fonti migliorate di acqua potabile. Un’ottima percentuale raggiunta ben cinque anni prima dell’anno prefissato, il 2015.

Grande soddisfazione da parte del segretario generale dell’ONU Ban Ki-Moon: "Abbiamo raggiunto un grande traguardo per tutte le persone del mondo. Questo è il primo Obiettivo di sviluppo del millennio conseguito. Gli sforzi per ampliare le possibilità di accesso all’acqua potabile rappresentano un segnale concreto per tutti coloro che hanno pensato che questi Obiettivi non fossero un sogno, ma uno strumento di vitale importanza per migliorare la vita di milioni di persone tra le più povere al mondo".

Nell’arco di vent’anni, e più nello specifico tra il 1990 e il 2010, più di 2 miliardi di persone hanno avuto infatti la possibilità di accedere a fonti migliorate di acqua potabile. Tuttavia c’è ancora molto da lavorare, come permettere ai restanti 780 milioni di accedere a questa risorsa. Ora c’è un’altra priorità da conseguire, che però appare ancora lontana, e che riguarda il miglioramento dei servizi igienico-sanitari: l’obiettivo, infatti, consisteva di fornire al 75% della popolazione entro il 2015 la possibilità di accedere a servizi igienico-sanitari, ma le stime affermano che sarà solo del 67%, e dunque che circa 2,5 miliardi delle persone non avranno ancora questa possibilità.